Palermo del boom edilizio, le feste di quartiere dove si esibiva il cantante neomelodico Pino Marchese, la seconda guerra di mafia, la strage di Natale a Bagheria dove due auto che si inseguono all'impazzata finiscono la loro corsa uccidendo tre persone, i giorni del generale Dalla Chiesa e la pioggia di morti che portò i giornalisti a definire “triangolo della morte” la zona compresa tra Bagheria, Altavilla e Casteldaccia.
Questi fatti vengono ripercorsi tra narrazione orale, lettura espressiva, sottofondo musicale e proiezioni di immagini di repertorio da Giorgio D'Amato e AaS Lab, alla chitarra Dario Ferrante.
Dalla morte di don Piddu Panno alla cattura dei tre Sinagra, i delitti del triangolo della morte in una ricostruzione dettagliata dell'agosto 1982.
Giorgio D'Amato, insegnante di economia aziendale, tiene laboratori di scrittura creativa. Ha pubblicato anche Sonata per i porci – Di Salvo Edizioni, 2007 e racconti in varie antologie. L'estate che sparavano ha partecipato al Trame 2012- festival dei libri sulle mafie – presentazione a cura del pm Ignazio De Francisci.
Ricostruzione narrativa dei fatti di sangue del 1981 avvenuti a Bagheria, quando il boss Giovanni Di Peri e i Pitarresi furono uccisi dal gruppo di fuoco di Filippo Marchese.
TCDM Lab (svolgimento.blogspot.com) è una costola del blog “Tutta Colpa della Maestra”, vincitore del Macchianera award per la letteratura nel 2012. Ne fanno parte, tra gli altri, Federico Orlando, Valeria Balistreri, Isabelle Herve.
Racconto documentale sulla vicenda del cantante Pino Marchese, trovato morto a Palermo, in piazza Indipendenza, nel 1982.
CT13 Rock readers è un gruppo che si è formato durante il laboratorio di scrittura tenuto da Giorgio D'Amato presso l'ITC Duca Abruzzi di Palermo. Ne fa parte, tra gli altri, Gualtiero Sanfilippo.
01/02/2014 Istituto "Karol Wojtila", Bagheria |
01/02/2014 Istituto "Karol Wojtila", Bagheria |
08/02/2014 Istituto "Ignazio Buttitta", Bagheria |